domenica 3 giugno 2012

Invenzioni nel tempo


Fin dai tempi più antichi l'uomo ha sentito il bisogno di migliorare il suo stile di vita, ed è stato proprio questo bisogno a spingerlo verso nuovi orizzonti verso nuove conoscenze,  partorendo idee  grazie alle quali l'uomo è riuscito a inventare strumenti sempre più avanzati.


La ruota
La ruota è stata inventata nel 3500 a.c in mesopotamia dai sumeri, rappresenta un momento molto importante della storia dell'umanità, infatti ha modificato il progresso tecnologico in generale.
La ruota, la leva, il paranco e la vite sono alcune innovazioni che hanno rivoluzionato il progresso dell'antichità. Sono le macchine elementari a cui si riducono tutti i meccanismi più complicati.

L'aratro

In origine era formato da un solo blocco di legno curvato in modo che da una parte scavasse la terra e dall'altra parte venivano attaccati i buoi che lo trainavano.
Nel XI secolo si diffonde l'aratro "pesante" dotato di ruote trainato da una coppia di buoi o cavalli.
L'aratro nel corso della storia ha subito molte evoluzioni fino ad arrivare ai giorni nostri dove gli aratri sono montati su trattori, sollevabili per mezzo di sistemi idraulici.
(storia aratro).

I mulini
Il mulino ad acqua (descritto nel trattato di archittetura di Vitruvio) è un impianto che utilizza l'energia meccanica prodotta da una corrente di un corso d'acqua, condotta alla ruota del mulino tramite opportuna canalizzazione.


I mulini a vento sono un invenzione medievale e sfruttano l'energia eolica trasformandola in energia meccanica. Il riferimento a un mulino a vento ad asse verticale è databile alcuni anni prima della metà del XV secolo. Invece verso il 1185 lungo la costa del mare del nord si costruisce una struttura a quadruplice velatura che si sostituisce alla ruota a palette idraulica.

Il microscopio
Invenzione del microscopio
Un invenzione fondamentale per lo sviluppo della scienza. Il primo microscopio è stato realizzato in Olanda nel 1590. I primi microscopi erano formati da più lenti sovrapposte tra le quali si inseriva l'acqua.


La pila di Volta
Inventata da alessandro Volta nel 1800 rappresenta il prototipo delle batterie moderne. Per realizzare la pila Volta ha ripreso i precedenti studi fatti da Galvani.
(pila di Volta)


Telegrafo.
Telegrafo e Codice Morse Samuel Morse nel 1840 ha ideato il sistema telegrafico elettrico con un filo unico e un codice speciale, il codice Morse, che permetteva di codificare le lettere dell'alfabeto in sequenze di impulsi di diversa durata. L'invenzione è stata poi brevettata negli Stati Uniti ed il 24 maggio 1844 c'è stata la prima trasmissione ufficiale tra Whashington e Baltimora. In italia il primo telegrafo elettromagnetico è stato introdotto nel 1847 grazie a Carlo Matteucci.

Il telefono
Invenzione di Antonio Meucci. Nel 1871 ha brevettato un apparecchio, chiamato telettrofono, che permetteva di comunicare a distanza. Meucci è riuscito però ad ottenere un brevetto solo temporaneo, e a causa delle sue condizioni economiche riuscì a rinnovarlo solo per due anni. In seguito propose la sua invenzione a una società di New York, e nel 1876  Alexander Graham Bell che aveva visto il progetto di Meucci si è attribuito la paternità del brevetto. Soltanto l'11 giugno 2002 il Congresso degli Stati Uniti ha riconosciuto il contributo di Meucci all'invenzione del telefono.

La lampadina
Thomas Edison è considerato l'inventore della lampadina a incandescenza che risale al 1878. Anche se già nel 1874 Goebel, orologiaio tedesco emigrato in America, aveva inventato una lampadina a bulbo ma non era riuscito a rendere pubblica la sua invenzione.
(Thomas Edison lampadina)

La radio
Guglielmo Marconi e l'invenzione della radioGuglielmo Marconi viene ricordato perchè ha sviluppato un sistema di comunicazione con telegrafia senza fili via onde radio, che ha rivoluzionato i sistemi di comunicazione. Nel 1894 Marconi partendo dagli esperimenti del  fisico Hertz e da Nikola Tesla ha capito che le onde radio potevano essere usate per le comunicazioni senza fili. Alla fine del 1895 è riuscito ad emettere segnali radio per un miglio. (radio)















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